NUOVA RIFORMA PATENTI

Vi propongo qui di seguito delle novità riguardanti le varie licenze di guida in vigore da gennaio 2013.

La novità più evidente è legata all'unicità della licenza ovvero non esisteranno più patenti differenziate per l'Italia e l'Europa ma bensì una unica.

Le direttive europee stabiliscono anche che il principio di “assorbimento” da parte delle patenti di categoria superiore nei confronti di quelle di categoria inferiore non sarà più applicabile. Voglio dire che il passaggio da una categoria all'altra di licenza dovrà essere sempre accompagnato da un esame di idoneità.

A proposito di categorie, queste passano da 9 a 15 (AM, A1,A2,A,B1,B, BE,C1,C1E,C,CE,D1,D1E,D,DE) e, una particolare attenzione è stata riservata alla categoria AM, ovvero quella riservata ai veicoli a motore di cilindrata entro i 50 cc. Questa licenza si sostituisce all'ex Cig. (certificato di idoneità alla guida chiamato “patentino”). A questa nuova categoria di patente verranno applicate le decurtazioni dei punti per le infrazioni che lo prevedono e verrà rilasciata solo dopo aver sostenuto un esame teorico e un esame pratico organizzato dalle autoscuole (non più dalle scuole) e rivolto ai ragazzi di età non inferiore ai 14 anni.

La patente A1 resta conseguibile a 16 anni per i veicoli che non superino i 125 cc, mentre la patente A necessiterà dei 20 anni purché si abbia la patente A2 da almeno due anni.

Altre informazioni:

Sottocategoria B1: conseguibile a 16 anni per i quadricicli (minicar) con massa a vuoto inferiore o pari a 400 kg.

Sottocategoria C1 e C2: hanno lo stesso valore delle patenti C e D attuali, conseguibili rispettivamente a 18 e 21 anni, ma si potranno ottenere solo previo esame a 21 e 24 anni.

Per chiunque venisse scoperto alla guida senza un' idonea autorizzazione, andrà in contro ad una sanzione amministrativa tra i 1000 e i 4000 euro e tutti coloro che commetteranno un'infrazione con una patente estera rischiano la revoca del diritto di guidare!

Attenzione!